Caccia alle libellule, gare di biglie, ginocchia sbucciate: è questa l’estate per Maurizio, dieci anni, e i suoi amici. Un inseguirsi di giorni e di avventure, serate in strada e storie di fantasmi. Un piccolo universo retto da legami che sembrano destinati a durare per sempre. Ma cosa succede se il paese si spacca in due, perdendo il suo invincibile presente plurale? In questo racconto di amicizia, insieme comico e profondo, sullo sfondo della Sardegna degli anni Ottanta, Michela Murgia ci regala un’appassionata storia di formazione, mescolando tradizione e memorie di infanzia.