Nel 1925 M. Mauss pubblicava l'Essai sur le don e, come già B. Malinowsky (The Argonauts of the Western Pacific, London 1922, trad. it. 1978), chiariva i meccanismi ed i mezzi dello scambio nelle società cosiddette ""primitive ed arcaiche""; in contrasto con le conclusioni della teoria economica predominante, Mauss sottolineava l'inadeguatezza di formule ormai divenute canoniche, quali ""economia naturale"" e ""baratto come forma primitiva di transazione"". Lo scambio nelle società primitive ed arcaiche veniva individuato piuttosto in un ""fatto sociale totale"" un fenomeno unitario, a preminente valore sociale, che coinvolgeva insieme fattori economici e non economici (sociali, giuridici, ideologici, psicologici, ecc.). Solo quando l'economia cominciava ad incidere nei rapporti sociali il baratto mercanteggiato faceva la sua comparsa.